Parlo spesso nei miei post, di vita reale poco "apprezzabile", di una ricerca di vita
parallela nel mondo onirico e spesso mi tuffo nel mio letto sotto un mucchio di calde
coperte, sperando di vivere in sogno quello che non riesco a fare stando sveglio...
Ma, ahimè, le mie notti diventano un intreccio di storie strane che mi lasciano pensieroso e quasi sempre, quando poi inevitabilmente mi sveglio, mi trovo coperto di sudore, (saranno le troppe coperte?), con il classico pensiero che mi fa dire: Per fortuna che era un sogno!
Possibile che non si riesca a stare sereni nemmeno in sogno?
Lo so, ho passato dei "momentacci" e dovrei apprezzare di più il fatto che siano passati, (almeno credo), ma la "neutralità" della mia vita, a volte, è insopportabile e la ricerca di nuovi stimoli è, quasi sempre, inesistente... avvolto come sono da un senso di stanchezza sempre più profondo che mi invoglia, sempre più, a fare, a pensare il meno possibile, e ad accontentarmi di quello che ho...
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